Tendenze emergenti e significato della sostenibilità in architettura

Il termine “sostenibilità” sta diventando sempre più popolare. L’idea di proteggere l’ambiente sta lentamente penetrando nella società e si sta evolvendo in uno stile di vita. La necessità di proteggere le risorse naturali ha iniziato ad avere un impatto su molti diversi settori commerciali con l’espansione dell’urbanizzazione. Uno di questi esempi è l’architettura, dove vengono progettate strutture completamente sostenibili, efficienti dal punto di vista energetico e che si integrano con il loro ambiente. Da qui nasce l’idea di architettura sostenibile.
Cosa significa architettura sostenibile
L’utilizzo di metodi e materiali di costruzione ecologici è indicato come sostenibilità in architettura.
Implica la ricerca del sito in cui una struttura deve essere costruita, ricostruita o progettata e tenendo conto delle sue caratteristiche nella progettazione. In questo modo, il design può essere modificato per adattarsi al suo ambiente piuttosto che il contrario. È un metodo per ridurre al minimo gli effetti ambientali negativi degli edifici consumando energia in modo efficiente e utilizzando tutto lo spazio di sviluppo disponibile.
Tuttavia, la progettazione sostenibile mira a impiegare materiali da costruzione organici, interamente riciclabili e riutilizzabili insieme a fonti di energia rinnovabile perché l’ambiente non è l’unico fattore da considerare.
I fondamenti dell’edilizia sostenibile
I seguenti cinque componenti costituiscono l’architettura sostenibile:
- Ottimizzazione delle risorse e dei materiali.
- Utilizzo di fonti di energia rinnovabile e ridotto consumo di energia.
- Riduzione dei rifiuti e delle emissioni.
- Riduzione dell’uso, del funzionamento e della manutenzione dell’edificio.
- Migliori condizioni di vita per gli abitanti delle costruzioni.
Cosa ci riserva il futuro dell’architettura sostenibile
Massimizzare l’uso delle risorse naturali e l’orientamento del terreno
Le risorse naturali e l’orientamento del terreno sono cruciali; a seconda di dove si trova e di come è pianificato, sarà più o meno efficiente. Per sfruttare al meglio queste qualità, sarà fondamentale anche l’integrazione nell’ambiente e la scelta dei materiali.
Riduzione del 90% del fabbisogno energetico domestico
La creazione di abitazioni passive lo renderà possibile. Si tratta di case che, ad esempio, sfruttano la luce solare per riscaldare, annullando la necessità di ulteriori sistemi di riscaldamento. Hanno un ampio isolamento acustico e utilizzano la ventilazione naturale intesa a fornire un’aria più pulita (un must per gli edifici nelle città dove c’è molto rumore, dove è importante fornire uno spazio di riposo e relax in casa).
Evidenziando l’esterno della casa
Un altro aspetto importante dell’architettura sostenibile è la fusione degli spazi, come la fusione degli ambienti interni ed esterni attraverso ampie finestre o terrazze, nonché balconi utilizzabili tutto l’anno.
Tecnologia moderna incorporata nell’ambiente e nello spazio
Il modo in cui la tecnologia è incorporata nella struttura e nei suoi dintorni è un’altra considerazione in termini di architettura sostenibile. Gli edifici moderni ed efficaci sono realizzati in gran parte grazie alla tecnologia. Ne sono un esempio i sistemi di controllo accessi, sempre più richiesti dai clienti quando si tratta di garantire la sicurezza del proprio edificio, sia esso un’abitazione o un’azienda.
Assorbimento acustico e isolamento termico
Il rumore esterno influisce sulla nostra qualità della vita, anche se non ne siamo consapevoli. Pertanto, è fondamentale utilizzare materiali che offrano un certo grado di insonorizzazione e che possano aiutare con l’isolamento acustico di uno spazio.
Perché sei interessato a sviluppare l’edilizia sostenibile come architetto
I governi stanno attuando riforme mirate a limitare l’uso dell’auto nelle grandi città perché riconoscono quanto sia importante perseguire e promuovere la sostenibilità. La Commissione Europea sta anche esaminando la prospettiva di tassare la plastica per spingere le imprese a trovare alternative sostenibili e ridurre drasticamente l’uso.
Inoltre, hanno iniziato a prendere forma iniziative e piani per promuovere questo innovativo metodo di costruzione, con particolare attenzione all’efficienza delle risorse e al benessere dell’area in cui è prevista la costruzione. Secondo il piano, la bioedilizia dominerà il settore edile in pochi anni.
A titolo illustrativo, la città di Valencia sta già dando gli ultimi ritocchi al Piano IRTA (il Piano per promuovere l’innovazione e la ricerca applicata per la transizione ecologica nell’architettura), che mira a supportare gli architetti che basano i loro progetti sull’architettura sostenibile.
Al fine di creare una Spagna più verde, più digitale, socialmente e territorialmente coerente e più egualitaria, il governo nazionale ha lavorato al Piano di ripresa, trasformazione e resilienza, che mira a sovvenzionare l’efficienza energetica negli edifici.
In altre parole, è ovvio che nel prossimo futuro l’architettura sostenibile diventerà il principale fattore trainante della costruzione. Gli architetti che si dedicano alla bioedilizia troveranno sicuramente una nicchia e sosterranno l’espansione del mercato.